La Suprema Corte ha affermato che fotografare persone anche in luoghi aperti al pubblico senza il loro consenso, anche a loro insaputa, può integrare il reato p. e p. dall’articolo 660 c.p.
Per i Giudici il reato di molestie si intende consumato in caso di comportamenti “astrattamente idoenei a suscitare nella persona direttamente offesa, ma anche nella gente, reazioni violente o moti di disgusto o di ribellione che influiscono negativamente sul bene giuridico tutelato”.
Il reato si intende altresì consumato quando il comportamento è in grado di provocare interferenza momentanea nella tranquillità del privato.
Cass. Pen., Sez. I, Sent. n. 9446/18.