La Corte costituzionale ha depositato la sentenza n. 46/2024 con cui ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 646, primo comma, del codice penale – come modificato dall’art. 1, comma 1, lettera u), della legge 9 gennaio 2019, n. 3 (Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici) – nella parte in cui prevede la pena della reclusione «da due a cinque anni» anziché «fino a cinque anni».
Corte Cost., sentenza n. 46/2024.